CGIL CISL e UIL di Brescia esprimono la più profonda partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime dell'infortunio nell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio a Modugno in provincia di Bari e si stringono ai colleghi e a tutti i lavoratori e lavoratrici colpiti dall'ennesima tragedia sul lavoro. A soli pochi giorni dalla morte di un operaio colpito dal getto di una pompa idraulica mentre era impegnato nella pulizia delle cisterne al Petrolchimico di Porto Marghera, altri 8 operai con il titolare dell'impresa perdono la vita in modo atroce.
CGIL CISL e UIL confidano nell'inchiesta della magistratura perché si possa presto fare chiarezza sulle cause dell’incidente e sul rispetto delle misure di sicurezza. Denunciano l'ampia area di violazione delle norme vigenti in materia di prevenzione e tutela della salute e dell'integrità psico-fisica dei lavoratori e delle lavoratrici nei diversi settori produttivi, aumentata anche per effetto della crisi economico-finanziaria.
Il peggioramento delle condizioni di lavoro trova conferma nella Relazione 2015 pubblicata dall'INAIL all'inizio di questo mese dove i numeri degli infortuni e delle Malattie risultano in aumento, tanto più negli ambiti la cui pericolosità è nota per rischi di esplosione, di caduta dall'alto e, più in generale, laddove i lavori assegnati rientrano nella filiera degli appalti basati sul massimo ribasso.
La sicurezza e la prevenzione anziché essere considerate come un investimento che oltre a salvare le vite è strategico per qualificare il lavoro e rilanciare l'economia, per scarsa considerazione e lungimiranza da parte di un numero ancora elevato di imprese, enti e istituzioni, continua ad essere considerato un costo da comprimere.
Contro questa deriva CGIL CISL UIL di Brescia rivendicano il rispetto delle norme in materia di Salute e Sicurezza, la messa a bilancio di investimenti da parte delle imprese e lo sviluppo delle attività di Prevenzione e Sorveglianza con adeguato aumento degli organici negli enti preposti.
LAVORATORI E LAVORATRICI CI UNIAMO AL DOLORE DEI FAMILIARI E DELLA COMUNITA' PUGLIESE DENUNCIANDO L'INDIFFERENZA SUI RISCHI SUL LAVORO E RIVENDICANDO PIU' PREVENZIONE E SICUREZZA.
CGIL CISL UIL
BRESCIA
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