In un
suo comunicato il sindacato Slp / Cisl
di Brescia, ritenendo di aver svolto un ruolo lodevole e apprezzabile
nel firmare l'ennesimo verbale sulla
riorganizzazione del recapito , cerca di spiegare che, nella trattativa aperta
a Milano, il ruolo del sindacato
territoriale è quello di avallare tutto
ciò che viene sottoscritto a livello nazionale.
Il nostro
sindacato Slc/Cgil territoriale
rileva invece che l'accordo nazionale è
un' intesa quadro che, a sua volta, demanda l'applicazione pratica alle sedi
regionali .
Per
questo, nel rispetto del nostro
ruolo, non abbiamo avallato
l'accordo sul recapito proprio per come viene applicato sul territorio bresciano .
Infatti
abbiamo denunciato turni diversi da quelli previsti, mezzi e strumenti
mancanti, personale ancora insufficente e confusioni organizzative.
Tutti
nodi irrisolti nonostante gli scioperi proclamati dalla sola Slc/Cgil in tutta la Lombardia .
Di
fronte alle mancate rispose aziendali, la Slc/Cgil regionale e provinciale non
ha firmato alcun verbale, mentre la Slp/Cisl l'ha regolarmente sottoscritto
giudicandolo un buon accordo .
I
lavoratori del recapito di Brescia e
provincia sono informati di questi comportamenti e, di conseguenza, ognuno si
assuma le proprie responsabilità con " coerenza
e correttezza ".
La
segretaria Slc/ Cgil Rsu
Slc/Cgil
Storti Laura
Fostinelli Alberto
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